Umanista e teologo italiano. Entrò
nell'ordine dei Benedettini nel 1506 e risiedette per qualche anno nel monastero
di Polirone presso Mantova. Divenuto abate di numerosi monasteri, alcuni dei
quali furono da lui riformati, fu eletto cardinale nel 1542. Fra gli estensori
del documento
Consilium de emendanda Ecclesia (1536), in cui veniva
proposta una profonda riforma morale e disciplinare della Chiesa,
collaborò alla preparazione del Concilio di Trento. Lasciò
numerose opere di storia, filosofia e teologia, sermoni e qualche raccolta di
versi (Modena 1483 - Roma 1548).